61 Epitaphium Reuerendissimi D. Petri Cardinalis Sixti IV. / Sancta superuacuum dederat cui Roma galerum, / hec Petrum niuei mamioris urna tenet. / Plorat Sihietus, plorat Tiresia et Agnus. / Hic leno, hec meretrix, ille cinedus erat *).
NICOLAUS, évêque de Modruš. Oratio in funere Petri cardinalis Sancti Sixti. — [Roma : Stephan Planck, circa 1481 - 1487]. — 4° Cote du document : OEXV...
CERDONIS, Matteo. - Le notizie biografiche su questo tipografa austriaco sono scarsissime. Nacque a Windisch-Graez, nella Stiria meridionale, presumibilmente verso la fine della prima metà del sec. XV. Non sembra che egli abbia esercitato la sua arte al di fuori del periodo 1482-1487, il solo in cui ne possiamo seguire l'attività. Nel corso di quei cinque anni stampò a Padova più di quaranta opere. Un numero così alto di pubblicazioni si deve probabilmente spiegare con la natura della produzione
PLANNCK (Planke), Stephan. – Nacque a Passau, in Baviera, nel 1456 o l'anno successivo. Luogo e data di nascita si ricavano dall’iscrizione fatta apporre sulla sua tomba dalla vedova Margarete (Forcella, 1873, p. 352). Nulla si sa invece della famiglia d’origine. Le prime notizie che lo riguardano sono relative al suo coinvolgimento con il mondo dell’editoria romana dell’ultimo ventennio del Quattrocento, di cui divenne uno dei più attivi protagonisti. Alla morte di Ulrich Han (1479), uno dei
Omnc igitur fcmpitcrnum cft incorru-
f>tibiIc.Sienimfcmpiternu cflct corrupribi-
c,idemfimulcflct&n6cflet. Eflcc quidcm,
quiafcmpicernum; nocflctjCorrupcioncad-
ucnicnce. Efteciam omnc fcmpicernum in-
gcnicum , quia quod gcnicum cft ,aliquando
cxiftic , aliquando non. Non crac enim ancc-
quam gcnerarerur. Omnc igitur fcmpircr-
num cft ingcncrabilc & incorruptibilc, &
contra. Vtcrgo rcciprocancur,ingencrabile,
incorrupcibUc,(cmpiccrnum:fic & gcnerabi-
le,corruptibile,caducum.Errauit igitur Plato
qui mundum gcnitum efle dixit,cflc tamen
incorruptibilem.
MAFFEI, Antonio. - Primogenito di Gherardo di Giovanni e di Lucia di Giovanni Seghieri da Volterra, nacque, probabilmente a Roma, alla fine degli anni '40 del XV secolo. La famiglia del MAFFEI, Antonio si era stabilita a Roma da quando il padre era divenuto notaio presso la Curia pontificia. I Maffei di Volterra rappresentano una realtà tipica dell'epoca: una dinastia familiare di curiali insediatasi stabilmente a Roma ma rimasta solidamente legata alla terra d'origine. Il primo che riusciva ad
M. Campanelli, and D. Calderini. Sussidi eruditi, 54 Edizioni di Storia e Letteratura, Roma, (2002)P. 238 Calderini + Modrussiense; P. 15 Calderini Carafae de Modrussiensi..
G. Ferroni. Umanesimo a Roma nel Quattrocento. Atti del Convegno, New York 14 dic. 1981, Istituto di studi romani-Barnard College (Columbia University), Roma - New York, (1984)