A. Piegadi ristampò la versione del canto XXXIII dell'Inferno, insieme con quella di altri scrittori del Sette e Ottocento (Morte del conte Ugolino, quadro di messer Dante Alighieri ritratto in metro latino dal giovane messicano Uguccione Nonvrai e da altri sei celebri autori (p. C.d'A., ab. M. Cesarotti, F. Testa, dott. A. Catellacci, ab. G. Dalla Piazza, Biagio Barone de' Ghetaldi), Venezia 1864.