Zocol, Pietro da. - Letterato (Pordenone 1426; morto nel 1506 circa), citato spesso con altri nomi (Petrus Haedus, Pietro Edo, Cryshaedus, Zoccolo, Capretto, Cavretto), sacerdote nella confraternita di Santa Maria dei Battuti della propria città natale, autore di laudi, di sacre rappresentazioni, di un Uffizio della Vergine e di altre opere; partecipe della trattatistica sull'amore della sua epoca col dialogo, ricchissimo di allegorie, Anterotica, nel quale esiste una descrizione dell'Inferno ch